Sunday, November 23, 2008

Se l'ignoranza è un valore...

Ieri sera, in fase di zapping, sono capitato sul programma di Rai3 "Che tempo che fa", dove il conduttore Fabio Fazio intervistava Rita Levi Montalcini. A un certo punto, si stava parlando di internet e di computer, e Levi Montalcini accenna agli sviluppi del futuro, come internet quantica. Fazio risponde che lui non ha ancora capito le radici quadrate, per cui non capirà mai internet quantica e propone di cambiare argomento. Applausi scroscianti dal pubblico...
Pochi minuti più tardi, Fazio chiede a Levi Montalcini che ne pensa del fatto che in Italia, indipendentemente dal colore del Governo in carica, ciascuna Finanziaria contenga tagli in primis per la ricerca. Ci si può immaginare la risposta di Levi Montalcini, ma qui vorrei aggiungere io una risposta aperta a Fazio: che ci si aspetta da un paese dove, a una dichiarazione pubblica di analfabetismo matematico da parte di un conduttore televisivo, segue uno scroscio di applausi?
Penso che Fazio lo abbia fatto per fare un po' di "siparietto", non penso sia possibile che non sappia calcolare le radici quadrate... almeno con la calcolatrice! Nondimeno, l'applauso rimane, l'applauso all'ignoranza. Questa è la risposta alla domanda sul perché nel nostro paese la ricerca e la cultura in genere vengono maltrattate ciascun anno, ma anche ciascun mese, ciascun giorno, a ogni livello.

2 comments:

  1. Io credo proprio che quelli non fossero applausi all'ignoranza - questa è malafede mi creda - ma, al contrario, un omaggio all'intelligenza dell'ospite. Quello di Fazio era evidentemente un paradosso, che forse a lei è sfuggito. Il 'maltrattamento' della ricerca e della cultura in Italia è imputabile non a questi scambi di battute. Fazio è tra i pochissimi (o l'unico?) conduttori televisivi che invita personaggi di altissimo valore culturale e morale e sa proporli ad un pubblico 'normale' con competenza, se pur con leggerezzza e humor. Il problema della non valorizzazione della ricerca (e dell'intelligenza) in Italia è da cercarsi altrove - nell'idiozia di quasi tutti gli altri programmi tv ad esempio, che sfruttando l'aspetto 'gregario' (x citare la Montalcini) del cervello umano lo riducono ad una nullità. E nelle politiche arraffazzonate, arraffone e miopi dei ns governi di ieri e di oggi.

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  2. Deve perdonarmi "annaguld", ma forse lei non sa che l'autore di questo commento è un ricercatore che ha vissuto e vive in prima persona le traversie della ricerca scientifica italiana. Il fatto che Fazio abbia consuetidine a eseguire siparietti di vario genere e natura è cosa risaputa e non certamente una novità, tant'è che ha sfruttato il settore "meteo" per comodità mediatica e non certo per sostegno verso la ricerca scientifica (ne sa qualcosa chi deve gestire la parte meteo della trasmissione). Il commento di del Dr. Foschini è senza dubbio provocatorio ma fonda la sua giustificazione nel fatto che non si perde occasione per svilire i momenti di "possibile" approfondimento culturale forzandone la banalizzazione e con l'unico obiettivo di riscuotere audience pubblicitaria, nel migliore dei casi, o visibilmente politica in molti altri (nel bene e nel male).
    Se per omaggiare un luminare come la Montalcini è necessario svilirsi ai minimi livelli credo che invitare personaggi di altissimo valore culturale e morale non sia adeguato per una conduttore che lai dichiara competente "se pur con leggerezza e humor". Tale atteggiamento, è mia personale opinione che vada ad accrescere il senso di "giustificazione dell'ignoranza" che la nostra popolazione coltiva con grande impegno anzichè cercare di capire meglio ciò che la circonda e qui si inquadrano gli applausi quando non vengono chiamati dal tabellone lampeggiante della regia : "APPLAUSI". Il fatto importante da sottolineare è che chi non capisce non può nemmeno contribuire intelligentemente a formulare soluzioni. Chi lavora nella ricerca e sente il peso e l'orgoglio della missione in cui crede (e le garantisco che la cosa non è così automatica nel dichiararsi ricercatore), si sente mortificato quando assiste a siparietti che hanno molta audience e non approfittano dell'occasione per trasmettere messaggi POSITIVI utilizzando leggerezza e humor. Sono occasioni mancate... quando non diventano controproducenti. Sul resto dei sui commenti non è che ci sia molto da contestare, la situazione è ben nota a tutti ma i metodi con cui cercare di risolverla a favore della ricerca (quella vera e non quella svolta scopiazzando articoli e trafiletti qua e là in biblioteca...) vanno cercati con un impegno maggiore di quanto la nostra società non si stia sforzando fare. A parole tutti sono impegnati ma nei fatti moltissimi non sanno nemmeno di cosa stanno parlando.

    Roberto Baldini
    Presidente Gruppo Astrofili Antares - Romagna

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